LIII - Terentiano, per levar l'honor suo fuora di sospitione, dimandò Fortuno à duello, et entrati il di della giornata l'uno et l'altro in campo. Terentiano che teneva carico di attore, si appresentò ben raccolto et polito sopra la vita, con una spada di una mano et meza, che con tale arme dovesa sequire il loro abbattimento, et col filo buono della sua spada voltò contra il filo della spada di fortunio.
Terentiano, to clean his honour by any suspect, challenges Fortunio in duel, and entered in the fence, Terentiano plaintiff, stopped with a one-hand-and-half sword, the duel's weapon, keeping the right edge against sword's edge of Fortunio.


LIV - Tanto è rigorosa la legge della honore, che trovandosi Pompilio aggravato nello honore da Volpiano, havendolo chiamato à battaglia et esso venutovi, Pompilio con una spada da una mano et mezza fattaglia appresentare dallo aversario si fermò in guardia di fuora, con la spada bene impugnata. Volpiano anche esso se gli fermò allo incontro in guardia di dentro, tenendo con molta ragione la sua spada in mano.
For the law of the honour, Pompilio, shamed by Volpiano, called him in duel, and, in the fence, Pompilio with a one-hand-and-half stopped in outside guard. Volpiano stopped in inside guard.